Mostra collettiva “MAVARE il potere del femminile” al “FORO G gallery” di Messina
Spazi espositivi “FORO G gallery” di Messina, dal 12 al 20 aprile 2024
Orario visite :Ā Vernissage šš® šš£š„ššš alle 18
Chiusura:
Tempo stimato della visita: 60 minuti
Ingresso: gratuito
Info e contatti: FORO G Gallery
Mail: info@foroggallery.com – Sito web: www.foroggallery.com
Sede: Via Lago Grande, 43 B 98165 Messina
Titolo della mostra:Ā “MAVARE il potere del femminile”
VenerdƬ 12 Aprile, alle ore 18.00, presso la FORO G Gallery di Via Lago Grande a Ganzirri, Messina, avrĆ luogo il vernissage della mostra āMavare – il potere del femminileā, a cura di Roberta Guarnera e Mariateresa Zagone. Le opere sono il frutto della selezione di un numero maggiore di lavori pervenuti a seguito del lancio dellāopen call che ha inteso far lavorare gli artist* sul potere di guarigione e creare il collegamento tra lā azione/creazione taumaturgica dellāarte e il proprio potere personale.
Le Mavare erano quelle donne che, in societĆ patriarcali che toglievano loro diritti e dignitĆ , acuivano il loro āsentireā, tramandavano saperi tutti femminili fatti di riti e piante, di nenie e aruspicina, di fasi lunari e fondi di caffĆØ e che, semplicemente, riuscivano a vedere meglio le cose, erano guaritrici.
Erano nate con la capacitĆ , o il dono (o, forse, la maledizione) di non avere filtri sugli occhi nĆ© nella mente.
Per questo venivano, ben prima dei tempi delle nostre nonne, bollate come streghe.
E per questo facevano paura – come fa paura chi dice la veritĆ .
Noi donne, in questi rigurgiti di maschilismo tossico, siamo streghe quando ci poniamo domande, quando vogliamo capire. Quando ci ribelliamo ad una regola, quando ragioniamo con la nostra testa, quando scegliamo di usare il potere personale per la nostra crescita e non lo sacrifichiamo per la crescita dellāaltro. E per questo ancora oggi esistono le streghe – ed esiste chi le vuole bruciare. E strega (o stregone) ĆØ chiunque non abbia paura di esplorare le proprie ombre.
Le venti opere in mostra (+ 2) provengono da varie regioni italiane (Sicilia, Toscana, Campania, Calabria) e vogliono essere una prima parziale mappatura di tradizioni, usi, nenie, riti, legati al potere del femminile.
La mostra sarĆ visitabile fino a sabato 20 aprile negli orari riportati online della galleria
Fonte: Comunicato stampa
Gli artisti:
Giulia Bartoccelli, Laura Bruno, Miriana Cantarella, Amalia Caratozzolo, Carmen Cardillo, Angelo Carmisciano, Marisa Casaburi, Anna Di Leo, Chiara FronterrĆØ, Pupi Fusci, Federica Gonnelli, Roberta Guarnera, Adelisa Lo Conte, Sara Lovari, Michela MagazzĆ¹, Tiziana Menegazzo, Marina Pace, Rita Palla, Veronica Ratselli, Graziella Romeo, Vittoria Spina, Elisa Zadi.