Sicilia soggetto d’arte: la Valle dei Templi di Agrigento in un opera dell’artista danese Johan Rohde
La Valle dei Templi è un parco archeologico della Sicilia caratterizzato dall’eccezionale stato di conservazione e da una serie di importanti templi dorici del periodo ellenico. Corrisponde all’antica Akragas, monumentale nucleo originario della città di Agrigento. Dal 1997 l’intera zona è stata inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità redatta dall’UNESCO. È considerata un’ambita meta turistica, oltre ad essere il simbolo della città e uno dei principali di tutta l’isola.
Il parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, con i suoi 1300 ettari, è uno dei siti archeologici più grandi del Mediterraneo.
Johan Gudmann Rohde (Danish painter)
Danimarca – 1 novembre 1856 – 18 febbraio 1935
Breve biografia dell’artista:
Johan Gudmann Rohde (1 novembre 1856 – 18 febbraio 1935) è stato un pittore, litografo e designer danese. Fu il principale fondatore di Den Frie Udstilling, fondata nel 1891 per consentire agli artisti di esporre opere che non rientravano nei criteri di selezione dell’Accademia.
Nato a Randers dove si iscrisse al liceo classico nel 1875, studiò prima medicina prima di decidere di dedicarsi all’arte e alla pittura. Dopo aver studiato privatamente con Wenzel Tornøe, entrò all’Accademia nel 1882. Scontento del rifiuto dell’istituto di accettare le tendenze moderne, se ne andò meno di un anno dopo insieme a un certo numero di altri studenti. Successivamente studiò presso la neonata Kunstnernes Studieskole (Scuola di studi per studenti) sotto Laurits Tuxen e PSKrøyer (1883–1886).
Rohde espose per la prima volta alla mostra primaverile di Charlottenborg nel 1888 con una scena quotidiana: En Beværtningshave i Udkanten af København (A Tavern Garden alla periferia di Copenaghen). Quando i suoi dipinti furono successivamente rifiutati dall’Accademia, insieme a quelli di Vilhelm Hammershøi, Fritz Syberg, Joakim Skovgaard e Julius Paulsen, nel 1888 lui e Rasmus Christiansen organizzarono una mostra di opere rifiutate nel loro studio. Nel 1890, con JF Willumsen, Hammershøi, Harald e Agnes Slott-Møller e Christian Mourier-Petersen, fondò Den Frie Udstilling dove espose per tutta la vita.
Rohde viaggiò molto, non solo esponendo le sue opere, ma svolgendo un ruolo chiave per l’arte danese fino al 1914 seguendo le tendenze delle notizie, stabilendo nuovi contatti e scrivendo articoli accuratamente formulati sui giornali danesi. Aveva occhio per le opere di valore, acquistando un dipinto di Van Gogh a Parigi nel 1892 (ora al Ny Carlsberg Glyptotek. Ha anche organizzato una mostra delle opere di Van Gogh a Den Frie nel 1893. Le sue opere degli anni ’90 dell’Ottocento sono influenzate da Simbolismo, in particolare i suoi ritratti.
Rohde ha anche svolto un ruolo importante nello sviluppo dell’artigianato danese con i suoi design in argento di alta qualità (per Georg Jensen e mobili in stile sia classico che giapponese.
Nel 1934 Rohde ricevette la medaglia Thorvaldsen.
Fonte: Wikipedia